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LE PARTI IN ROSSO SONO STATE TAGLIATE DALLA REDAZIONE E NON PUBBLICATE


 
lettera pubblicata da
IMPOSTA DI SCOPO

29 ottobre 2006

 
Ho letto il testo delle 69 nuove leggi varate dal governo Prodi. Devo ammettere che questa volta hanno fatto centro. Hanno individuato la fonte di reddito che può dare in assoluto il maggior gettito fiscale. Mi riferisco alla nuova "IMPOSTA DI SCOPO". Che venga tassato il più antico mestiere del mondo mi può stare anche bene, anzi sono d'accordo con loro. Non vorrei però che questa imposta venisse estesa anche all'ambito familiare. Manca solo che dopo i conti correnti, le carte di credito ed i pagamenti, volessero fare i controlli fiscali anche sui rapporti sessuali. E poi manca il decreto applicativo: si possono considerare tassabili anche quelli omosessuali?

 
RIMBORSO DEL TFR DALL'INPS

24 ottobre 2006

 
Abbiamo letto della tragica fine del proprietario di due imprese di auto-soccorso che si è suicidato perchè rovinato dal mancato pagamento di quanto dovutogli dallo stato. Ciò mi fa pensare ai lavoratori che vedranno affidato il proprio TFR all'INPS. Ora per ottenerlo ci sono mezzi anche coercitivi e quindi il dipendente che cessa il rapporto di lavoro riesce con le buone o con le cattive ad incassare quanto dovutogli. Mi chiedo qualora sarà l'INPS a dover rimborsare il TFR, vista la delicata situazione economica della stessa che porterà a tempi di attesa indefiniti, se anche qualche ex lavoratore non sarà indotto a compiere l'insano gesto.

 
INCENTIVI ALLE IMPRESE

24 ottobre 2006

 
Le imprese italiane sono da sempre considerate troppo piccole e quindi difficilmente arrivano investimenti dall'estero. Ora con la geniale trovata di incamerare il TFR di tutte le aziende con oltre cinquanta dipendenti, avremo un ulteriore incentivo a smagrire  le imprese. C'è da aspettarsi che chi ha poco più di 50 addetti cercherà, licenziandoli, di andare sotto la soglia dei 49, mentre chi ci si sta avvicinando si guarderà bene dal superare i 50. Questa è la politica a favore dello sviluppo dell'industria italiana. Abbiamo comunque capito che le aziende leader avranno concessioni di credito ed aiuti economici per coprire l'ammanco.

 
lettera pubblicata da
INTELLIGHENZIA DI SINISTRA Supremazia tutta da dimostrare.

22 ottobre 2006

 
Ho sempre maggiori dubbi sulla supremazia dell'intellighenzia di sinistra. Nel caso di Pansa si è dimostrata stupida poiché ha assunto una posizione controproducente. La paura di Pansa che la sua opera ultima "La grande bugia" potesse passare inosservata sarebbe stato il migliore risultato per i comunisti che non intendono assolutamente mettere in discussione le gesta della resistenza. Gli interventi di Bocca, degli altri sinistroidi e dei centri sociali, serve solo da grancassa per il libro ed invoglierà tanti, altrimenti indifferenti, a leggerlo e magari a trarre delle conclusioni diverse dai luoghi comuni che fino ad ora hanno dominato l'opinione pubblica.

 
PAGHERANNO SEMPRE LORO

15 ottobre 2006

 
In questi giorni si dibatte molto sull'evasione fiscale, senza prendere in considerazione il recupero di una enorme evasione legalizzata che costituirebbe un po' più di giustizia fiscale nei confronti di chi le tasse le paga totalmente. Mi riferisco alle cooperative, soprattutto quelle della grande distribuzione. Da un vostro articolo ho rilevato che sono stimate in 750 milioni di euro i vantaggi fiscali goduti dalle cooperative, che sono migliaia in Italia. Come è ancora possibile accettare che aziende che fanno miliardi di euro di fatturato, ed oltretutto non costituiscono più neanche un calmiere dei prezzi, possano utilizzare le tasse non pagate per investire in altre attività e di fatto esercitare una concorrenza sleale nei confronti di chi le tasse bene o male le paga? Se Padoa Schioppa si permette di dare dei ladri agli evasori dovrebbe anche ammettere di essere complice di una categoria di evasori fiscali legalizzata. Forse "pagare tutti per pagare meno" non vale per le Coop?

 
SISTEMA COFFERATI

13 ottobre 2006

 

Cofferati ha dato un altro saggio di come intende affrontare e risolvere le conflittualità che si possono verificare tra la cittadinanza. In particolare a Bologna abbiamo il problema delle ore serali nel centro storico dove, personaggi inqualificabili, improvvisano assordanti concerti fuori dall'orario consentito, bevono e rompono bottiglie, orinano sui muri e praticano altre simili dimostrazioni di civismo. Davanti ad uno scempio simile, un sindaco che dovrebbe fare? Prendere provvedimenti drastici. Ed è ciò che ha fatto ordinando la chiusura anticipata dei negozi, penalizzando così commercianti e residenti anzichè punire i trasgressori. Molti bolognesi si sono già pentiti di averlo eletto e per la prima volta a Bologna la cittadinanza ha partecipato ad una fiaccolata notturna di protesta contro il sindaco. Forse Cofferati sta facendo le prove da primo ministro di sinistra.


 
PAGHERANNO SEMPRE LORO

09 ottobre 2006

 

A fronte dei vivaci reclami dei sindaci di sinistra sulla manovra finanziaria che toglieva loro parecchie risorse economiche, il viceministro dell'Economia Visco, riferendosi in particolare a Cofferati, ha dichiarato che i sindaci hanno torto a lamentarsi poiché dispongono di moltissime opzioni per sistemare i conti. Queste opzioni chiaramente si riferiscono all'aumento delle imposte comunali su casa e servizi ed è evidente che se ne dovranno fare carico tutti i cittadini, ricchi e poveri. A sentire il Prodi la manovra doveva favorire del 90% della popolazione, ma finiranno per pagare sempre gli stessi. Quindi lo slogan del governo potrebbe essere: dare con la destra per togliere con la "sinistra".


 
DALLA CONCERTAZIONE ALLA SCONCERTAZIONE

08 ottobre 2006

 

Siamo passati dalla concertazione alla sconcertazione. Quando in Val di Sua ci furono le manifestazioni contrarie all'inizio dei lavori per la TAV, Prodi dichiarò che non si possono prendere decisioni così importanti senza sedere ad un tavolo di concertazione con tutte le parti interessate alla realizzazione dell'opera. Oggi sconcerta il fatto che abbia presentato una finanziari che scontenta tutti poiché, per una decisione molto più importante della TAV, non ha convocato tutte le parti sociali, o meglio le abbia consultate solo a titolo di facciata per poi fare quello che gli pare.


   
lettera pubblicata da
OPPOSIZIONE    Stavolta la piazza può far molto    

07 ottobre 2006

 

Sono molto contraddittorie le ipotesi di scendere in piazza per manifestare contro l'operato del governo. Lo stesso Berlusconi tende a smorzare gli animi più accesi. In effetti è normalmente prerogativa dei facinorosi e degli esaltati mettere in piazza i loro pensieri ed i loro sentimenti, mentre le persone moderate difficilmente partecipano a queste esibizioni. Ma ora ritengo che sia arrivato il momento di affrontare gli avversari politici con la stessa moneta da loro ampiamente utilizzata. Ciò servirà anche a dare forza e sostegno morale a tutti coloro che esprimono il loro pensiero solo nelle urne perchè sono sopraffatti verbalmente e psicologicamente dagli esaltati di cui sopra.


 
BELLO….. CIAO     

07 ottobre 2006

 

Il flop di spettatori del programma di Santoro "Anno Zero" fa finalmente un po' di giustizia nei confronti di questo presuntuoso, convinto che il suo grande seguito fosse dovuto solo alla professionalità e non anche alle campagne contro Berlusconi, molto seguite dai simpatizzanti. Il rientro trionfale di questo martire milionario lo aveva ancor più esaltato e questa doccia fredda spero gli sia salutare. Il doversi occupare solo dei veri problemi italiani ha fatalmente sgonfiato il suo pallone mediatico e lo ha riportato con i piedi per terra. Se il programma dovesse chiudere gli canteremo "Bello..... ciao!".


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