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giugno 2004

LE PARTI IN ROSSO SONO STATE TAGLIATE DALLA REDAZIONE E NON PUBBLICATE

 
PRIEBKE GIUSTIZIA O VENDETTA?

19 giugno 2007

 

La grandezza di un popolo non si misura solo nella capacità di vendetta ma nella sua capacità di pacificazione e di perdono.

Noi non siamo quel popolo. Noi abbiamo ancora i fantasmi ideologici che si aggirano per le strade e la vera unità nazionale è di la da venire. Fin che saremo capaci di questo accanimento contro un vecchio impotente non avremo la necessaria serenità per dare un giudizio sul passato del nostro paese.

Dalle Fosse Ardeatine sono passati decenni ed altri crimini anche più feroci sono stati commessi in Italia e nel mondo.

Eppure non sono stati degnati di tanta attenzione e per la maggior parte sono stati anche dimenticati.

Dopo 60 anni non esiste colpa che non possa essere perdonata.

Dopo 60 anni la giustizia ha esaurito il suo compito e ciò che resta è solamente vendetta.


D'ALEMA HA TOCCATO IL FONDO

15 giugno 2007

 

Nonostante il solito tronfio cipiglio, l'esibizione difensiva di D'Alema su Canale 5, in riferimento alla pubblicazione delle sue telefonate, non è riuscita a coprire la capitolazione del suo orgoglio che anni fa lo avevano portato a dichiarare che Berlusconi avrebbe presto fatto la fine del mendicante.

Questo abbassarsi a mendicare uno spazio sulle televisioni del nemico, anziché su quelle pubbliche sotto controllo del governo, fa capire quanto sia caduto in disgrazia e come i suoi alleati stiano facendo il possibile per liberarsi di lui.


lettera pubblicata da

 

BANDIERA ROSSA Simbolo di sconfitta resiste solo in Italia

15 maggio 2007

 

In Russia è stata abolita la bandiera rossa comunista.

Grande è la tristezza se penso a quante persone per decenni hanno sfilato con questa icona nella folle speranza che fosse un lasciapassare per il "sol dell'avvenire".

Grande è la compassione per coloro che hanno sprecato una vita per realizzare un progetto, rivelatosi fallimentare, che ha regalato loro solo l'amarezza della sconfitta mascherata con una patetica arroganza.

Grande è il sollievo nel constatare che, anche se sono occorsi decenni, lo spirito della libertà ha prevalso sulla ottusa ideologia.

La bandiera rossa non ha trionfato.

Pur di raggiungere il suo scopo ha portato all'umanità milioni di inutili morti, miseria, oppressione e brutalità, ma ha perso.

Solo in Italia ci sono ancora degli imbecilli che non lo hanno ancora capito e sono convinti che l'avvenire del mondo possa essere il comunismo. Anche loro sono destinati alla sconfitta.

Addio BANDIERA ROSSA, non ci mancherai.


DOPO IL DANNO, LA BEFFA

8 giugno 2007

 

Dopo averci tartassato senza bisogno, avendo per le mani un "tesoretto" che non sa come sperperare, Padoa-Schioppa ha la faccia tosta di dichiarare che le tasse sono troppo alte. Pensa di restituire il maltolto o è solo propaganda elettorale per i ballottaggi?

Cossiga ha dichiarato che Padoa-Schioppa ha un viso melenso e la faccia da ebete.

E' molto probabile che dietro la facciata ci sia nascosto proprio ciò che si vede: un ebete melenso.


WOODCOCK, PENSA A ME.

5 giugno 2007

 

Il caso Woodcock-Corona da dramma criminale si sta trasformando in farsa. L'indagine a carico di un presunto ricattatore semisconosciuto ai più ha portato Corona a scrivere un libro che andrà a ruba, lanciare una linea di intimo con una gratuita enorme pubblicità, a realizzare un album musicale e a diventare l'alfiere dei martiri della malagiustizia italiana.

Non c'è che dire: un gran bel risultato.

Se Woodcock mi legge, lo vorrei informare che ho parecchie cose sulle quali vale la pena indagare.


NAPOLITANO A CHE SERVE?

4 giugno 2007

 

Di fronte al tentativo di trasferimento degli ufficiali che indagavano su Unipol, di fronte al tentativo di bloccare la diffusione della notizia all'Ansa, di fronte al trasferimento del Generale Speciale, Napolitano dichiara che sono cose che non lo riguardano.

Il ruolo del Presidente della Repubblica dovrebbe essere quello di vigilare e tutelare il rispetto delle regole democratiche che sono alla base della civile convivenza dello stato. Un comportamento come quello che è stato adottato dal nostro governo viene normalmente attribuito ai regimi sudamericani e Napolitano, che ha firmato la destituzione di Speciale senza alcuna obiezione, fa chiaramente capire quanto il suo ruolo di garante della Costituzione sia del tutto superfluo e obsoleto.

Mi chiedo quindi se ha ancora senso sprecare 250 milioni di euro all'anno di denaro della comunità per tenere in piedi il Quirinale e tutta la sua corte con un Presidente della Repubblica che si limita a tagliare nastri, deporre corone e fare i discorsi di fine anno.


RELIGIONE O IDEOLOGIA

2 giugno 2007

 

L'accanimento con cui i sinistri stanno cercando pretesti per condannare la Chiesa cattolica ricorda molto da vicino quanto avvenne in Russia con l'avvento del comunismo. Una delle nefaste e più importanti azioni della dittatura fu quella di sostituire la religione con l'ideologia. Quindi anziché in Dio il popolo doveva credere nel Sol dell'avvenire.

In Italia non ce la faranno perché al momento non si possono bruciare i preti o internarli nei gulag. Quindi Santoro si metta il cuore in pace. La Chiesa c'era prima di lui e del comunismo e ci sarà anche dopo.


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