LE PARTI IN
ROSSO SONO STATE TAGLIATE DALLA REDAZIONE E NON
PUBBLICATE |
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lettera pubblicata da
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ZAPATERO DOCET Berlusconi
spari pure sugli immigrati |
1 ottobre 2005 |
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A seguito dei recenti fatti spagnoli suggerirei al
nostro governo di copiare il "sistema
Zapatero" per arginare l'afflusso di
immigrati clandestini e cioè schierare
l'esercito armato lungo le coste.
Credo che le sinistre non faranno obiezioni visto
che è stato ideato da un compagno.
E pazienza per i cinque morti. |
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L’OMBRA DEL POTERE |
3 ottobre 2005 |
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Vorrei esprimere la mia opinione sul libro "L'ombra
del potere", scritto da David Lane e
dedicato a Silvio Berlusconi, ritenuto
"sobrio, preciso, meticolosamente
documentato e ricco di fatti straordinari e
inquietanti".
Una cosa che non sopporto sono i maestri stranieri
che vengono ad insegnarci come dobbiamo
vivere in Italia. Lane David trova terreno
fertile tra coloro che cercano il marcio a
tutti costi, disposti a credere a qualunque
nefandezza. Io personalmente credo che, non
essendoci niente di nuovo sotto il sole,
tocchi alla magistratura perseguire i reati
ove ci siano.
Se Berlusconi è colpevole, paghi! Tutto il resto
sono calunnie. Se così non fosse torneremmo
al sistema di delazione comunista o a quello
dell'inquisizione dove bastava appunto una
calunnia per mandare a morte qualcuno.
Anche un imprenditore corretto (e ingenuo) dovrebbe
sapere che resta sempre attuale il detto
americano secondo cui dietro ad ogni fortuna
si nasconde un delitto (inteso come reato).
Anche in Italia le grandi fortune sono sempre state
avallate dalla politica o dalla malavita. Si
tratta quindi di stabilire qual è il male
minore.
In Sicilia dicono: se la mafia mi da lavoro, voto
mafia. Io dico che dovendo scegliere tra
coloro che in nome di una ideologia
giustificano qualsiasi aberrazione umana
(vedi Cina e Cuba oggi e tutti gli altri
prima) ed un imprenditore che a modo suo ha
comunque creato imprese e posti di lavoro,
voto Berlusconi. |
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COMUNISMO DA NOBEL |
5 ottobre 2005 |
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Diceva Saul Bellow, premio nobel 1976, che chi è
privo di ideali sociali a vent'anni è senza
cuore, ma se permane collettivista a
quaranta appare senza cervello.
E se lo è ancora a sessanta, dico io, come lo si
può definire? Vecchia volpe? |
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lettera pubblicata da
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BIAGI E LA VERITA’
Le sue sono perle di saggezza |
9 ottobre 2005 |
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Sul Corriere un'altra perla giornalistica
"Strettamente personale".
Quindici giorni fa il nostro Biagi rimproverava il
centrodestra di presentare alle primarie i
segretari di partito definendoli nani e
ballerine. Oggi coerentemente rimprovera
l'abbandono delle primarie. Della sinistra,
che presenta i soliti brancaleoni, dimentica
di citare e darci una valutazione sulle
nuove proposte di includere incappucciati,
migranti e detenuti.
A proposito di questi ultimi mi chiedo se sono
previsti solo delinquenti comuni o di alto
livello tipo mafiosi, brigatisti,
terroristi, assassini, stupratori e
pedofili?
Che dire poi delle preferenze personali e
politiche, riferite a Prodi, basate sui
comuni luoghi di nascita e segni zodiacali?
Grande apertura mentale?
E per finire parla di democrazia condannando la
volontà della maggioranza in parlamento di
cambiare la legge elettorale, ben sapendo
che è del tutto legittima, e concludendo
che "l'arbitro ha già fischiato la fine del
match".
Sa forse qualche cosa che noi ignoriamo? Attendo
fiducioso lumi nella prossima perla. |
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lettera pubblicata da  |
IL PONTE SULLO STRETTO |
13 ottobre 2005 |
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Non condivido il ragionamento esposto da Vincenzo
Vitale in riferimento alla costruzione del
ponte sullo stretto di Messina. Questi
inizia da tragiche previsioni di dilatazione
di tempi e di spesa basandosi sui vecchi
sistemi di realizzazione delle opere
pubbliche italiane, senza nessuna
concessione alla possibilità che finalmente
qualcuno possa almeno in parte cambiare il
trend negativo.
Auspica poi che sarebbe meglio utilizzare il
capitale di spesa del ponte per migliorare
il sistema dei collegamenti stradali e
ferroviari della Sicilia.
A me risulta che da 50 anni ingenti
capitali pubblici abbiano preso quella
strada, con i risultati testimoniati proprio
dal nostro Vitale.
Voglio ricordare che la Sicilia è regione autonoma,
come il Trentino, mia terra di origine, dove
sono state realizzate strade e strutture
viarie non meno impegnative di quelle che
servirebbero al sud. Non capisco poi perchè
si debba dare per scontato che gli effetti
del ponte saranno negativi.
Potrebbe invece significare la cancellazione di un
antico senso di isolamento che possa
portare, come è successo ad altre terre del
mondo, nuove speranze e prospettive alla
nostra grande isola. |
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lettera pubblicata da
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PROCESSO G 8 Si
celebra in teatro. Con quale copione? |
15 ottobre 2005 |
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Leggo che il procuratore di Genova vorrebbe
celebrare il processo alle forze dell'ordine
per i fatti del G8 anziché in tribunale,
all'interno di un teatro.
Spero che lo scopo non sia quello di
spettacolizzare il procedimento ed ancora di
più spero che per questo spettacolo il
copione non sia già scritto. |
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LE PERLE DI BIAGI |
16 ottobre 2005 |
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Sul Corriere un'altra perla giornalistica
"Strettamente personale".
Biagi non parteciperà al programma Rockpolitik di
Celentano nella puntata dedicata alla
libertà d'informazione. Tale puntata,
secondo lui, renderebbe un grande servizio
alla democrazia italiana.
Non ho capito però se vuole testimoniare una
denuncia oppure un elogio. La seconda
ipotesi dovrebbe essere quella giusta.
Quale paese "democratico" del mondo infatti
permetterebbe ad un cantante di allestire un
programma politico senza neanche conoscere
la scaletta e gli argomenti trattati? Sarei
grato al nostro se me ne indicasse almeno
uno. |
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NESSUNA BUONA AZIONE….. |
29 ottobre 2005 |
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Quando Israele ha sgomberato la striscia di Gaza e
gli altri insediamenti molti hanno pensato
che questo sarebbe stato l'inizio della
distensione e di una futura collaborazione
con i palestinesi per trovare un modus
vivendi nella pace e nel rispetto reciproco.
Un grande passo di Sharon che probabilmente è stato
interpretato dai nemici di Israele come un
segno di debolezza.
A conferma che nessuna buona azione resta
impunita.
Forse palestinesi ed iraniani non sono ancora in
grado di capire la differenza e meritano di
vivere sotto l'oppressione che si sono
creati con le proprie mani. |
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